Ultime ore prima dell’esordio 2013/2014 dell’Agropoli che parte, a seconda degli addetti ai lavori, come candidata se non al titolo alla prime posizioni. Il battessimo avverrà in casa contro il Due Torri, squadra siciliana alla prima apparizione assoluto in serie D. Gli ospiti sono una squadra veloce e giocano con un 4-3-3 cercando di sfruttare al massimo le ripartenze, “E’ una squadra nuova – ha detto il tecnico dei delfini Pietropinto – raddoppieranno le forze e vorranno fare bene visto che incontrano una squadra che viene candidata per la vittoria finale. Il loro tecnico è un grande motivatore, metteranno l’anima in campo come è giusto che sia”.
Non ha sciolto i dubbi di formazione il neo tecnico dell’Agropoli che nella partitina del sabato mattina ha mischiato le carte. Facendo però affidamento al test dello scorso giovedì qualche spunto per la formazione si può carpirlo. C’è incertezza ancora sul ruolo di portiere dove sia Capotosto che Carezza ambiscono ad una maglia da titolare all’esordio. La difesa, invece, sembra l’unico reparto dove l’allenatore ha le idee chiare. Amendola e Guarro terzini, Scognamiglio e Panini centrali. A centrocampo si aspetta sempre il ritorno dalla squalifica di Giraldi (quattro turni ancora da scontare), Maisto e Chiavazzo dovrebbero essere i titolari con Toscano che almeno inizialmente partirà dalla panchina. Discorso a parte per le corsie esterne, Capozzoli è stato provato sulla fascia destra giovedì in allenamento ma non è escluso che Pellegrino possa prendere il suo posto dal primo minuto. A sinistra invece Vitale sembra in vantaggio su Ragosta. In attacco confermato il duo Tarallo – Palumbo. Sullo start della stagione il tecnico a margine della rifinutara ha poi espresso il suo giudizio “Saremmo voluti partire bene anche in Coppa Italia, ma bisogna accettare quello che dice il campo. Io mi auguro di partire con il piede giusto anche con la cattiveria che ci ha dato la sconfitta contro il Real Metapontino. Noi abbiamo le nostre potenzialità, il campionato spesso viene deciso da piccole cose, la società è stata impeccabile durante il mercato adesso sta a noi fare bene. Dobbiamo valutare quello che abbiamo ed essere certi di quello che possiamo fare, non abbatterci fino alla fine, si può anche andare sotto di uno a zero ma io devo essere convinto di poter ribaltare il punteggio. E’ questa la mentalità che sto cercando di inculcare alla mia squadra. Questa squadra non mollerà mai perché io non mollo mai a prescindere dalle difficoltà che possono giungere”.